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Actualitzacions normatives
Mit: Appalti PNRR e PNC - si utilizza il vecchio o il nuovo codice?
Il Supporto giuridico del Servizio Contratti Pubblici del MIT con il parere del 26 febbraio 2024 n. 2302, ha risposto al seguente quesito: Per le procedure di affidamento riguardanti opere PNRR, si applica il d.lgs. 36/2023 o il d.lgs. 50/2016? [[CASESTUDY]] Risposta aggiornata Nel richiamare i contenuti e le conclusioni della circolare MIT del 12 luglio 2023, si rileva come nel caso in esame debba farsi riferimento a quanto da ultimo previsto dall’articolo 14 del decreto-legge 24 febbraio 2023 n. 13, convertito con modificazioni dalla legge 21 aprile 2023 n. 41, così come da ultimo modificato dall’articolo 8, comma 5, del decreto-legge n. 215 del 2023, che proroga fino al 30 giugno 2024 l’efficacia delle procedure di affidamento semplificate introdotte dal decreto-legge 16 luglio 2022, n. 76. In sostanza, pertanto, in tema di affidamenti e contratti PNRR e assimilati, vi...
Il Supporto giuridico del Servizio Contratti Pubblici del MIT con il parere del 26 febbraio 2024 n. 2302, ha risposto al seguente quesito: Per le procedure di affidamento riguardanti opere PNRR, si applica il d.lgs. 36/2023 o il d.lgs. 50/2016? [[CASESTUDY]] Risposta aggiornata Nel richiamare i contenuti e le conclusioni della circolare MIT del 12 luglio 2023, si rileva come nel caso in esame debba farsi riferimento a quanto da ultimo previsto dall’articolo 14 del decreto-legge 24 febbraio 2023 n. 13, convertito con modificazioni dalla legge 21 aprile 2023 n. 41, così come da ultimo modificato dall’articolo 8, comma 5, del decreto-legge n. 215 del 2023, che proroga fino al 30 giugno 2024 l’efficacia delle procedure di affidamento semplificate introdotte dal decreto-legge 16 luglio 2022, n. 76. In sostanza, pertanto, in tema di affidamenti e contratti PNRR e assimilati, vi...
Potere di vigilanza Anac su congruità determinazioni dei Responsabili Anticorruzione...
Potere di vigilanza Anac sulla congruità delle determinazioni assunte dai Responsabili Anticorruzione (Rpct) Spetta ai Responsabili Anticorruzione (Rpct) il compito di curare il rispetto delle disposizioni sulle inconferibilità e incompatibilità degli incarichi secondo quanto stabilito dal Decreto legislativo n.39 del 2013. Anac, nella sua qualità di Autorità di garanzia e controllo, può però sempre esercitare - come confermato anche da due recenti pronunce del Tar Lazio - un generale potere di vigilanza sul rispetto di tali disposizioni, anche con l'esercizio di poteri ispettivi e di accertamento di singole fattispecie di conferimento degli incarichi. [[CASESTUDY]] E’ quanto ribadisce l’Autorità Anticorruzione con il Comunicato del Presidente del 23 aprile 2024 indirizzato all’attenzione dei Responsabili della prevenzione della corruzione e della trasparenza (...
Potere di vigilanza Anac sulla congruità delle determinazioni assunte dai Responsabili Anticorruzione (Rpct) Spetta ai Responsabili Anticorruzione (Rpct) il compito di curare il rispetto delle disposizioni sulle inconferibilità e incompatibilità degli incarichi secondo quanto stabilito dal Decreto legislativo n.39 del 2013. Anac, nella sua qualità di Autorità di garanzia e controllo, può però sempre esercitare - come confermato anche da due recenti pronunce del Tar Lazio - un generale potere di vigilanza sul rispetto di tali disposizioni, anche con l'esercizio di poteri ispettivi e di accertamento di singole fattispecie di conferimento degli incarichi. [[CASESTUDY]] E’ quanto ribadisce l’Autorità Anticorruzione con il Comunicato del Presidente del 23 aprile 2024 indirizzato all’attenzione dei Responsabili della prevenzione della corruzione e della trasparenza (...
Ultravigenza della SOA e nuovo Codice
Il nuovo Codice, all’articolo 16 comma 5 dell’Allegato II.12 ripropone le previsioni dell’articolo 76 comma 5[1] d.P.R. n.207/2010. Per cui, anche in vigenza del nuovo Codice, vanno affermati i principi a suo tempo formatisi in giurisprudenza. Questo quanto stabilito da Tar Calabria, Reggio Calabria, 10/05/2024, n. 325: 9. In diritto, giova sottolineare che l’art. 16 comma 5 All.II.12 D.lgs. n. 36/2023, nel prescrivere che “…Almeno novanta giorni prima della scadenza del termine, l’operatore economico che intende conseguire il rinnovo dell’attestazione deve stipulare un nuovo contratto con la medesima SOA o con un’altra autorizzata all’esercizio dell’attività di attestazione”, ripropone pedissequamente il precetto già imposto dall’art. 76, comma 5, d.P.R. n. 207/2010. [[CASESTUDY]] Il Collegio, pertanto, reputa che non sussistano ragioni per discostarsi dall...
Il nuovo Codice, all’articolo 16 comma 5 dell’Allegato II.12 ripropone le previsioni dell’articolo 76 comma 5[1] d.P.R. n.207/2010. Per cui, anche in vigenza del nuovo Codice, vanno affermati i principi a suo tempo formatisi in giurisprudenza. Questo quanto stabilito da Tar Calabria, Reggio Calabria, 10/05/2024, n. 325: 9. In diritto, giova sottolineare che l’art. 16 comma 5 All.II.12 D.lgs. n. 36/2023, nel prescrivere che “…Almeno novanta giorni prima della scadenza del termine, l’operatore economico che intende conseguire il rinnovo dell’attestazione deve stipulare un nuovo contratto con la medesima SOA o con un’altra autorizzata all’esercizio dell’attività di attestazione”, ripropone pedissequamente il precetto già imposto dall’art. 76, comma 5, d.P.R. n. 207/2010. [[CASESTUDY]] Il Collegio, pertanto, reputa che non sussistano ragioni per discostarsi dall...
Il possesso dei requisiti di qualificazione della singola impresa raggruppata, in...
Il possesso dei requisiti di qualificazione di ordine economico-finanziario e tecnico-organizzativo, da parte della singola impresa raggruppata, in misura non inferiore alla quota di lavori alla cui esecuzione l’impresa stessa s’impegna, riveste, ad avviso del Collegio, una valenza di tipo “sostanziale”, qualificante la stessa domanda di partecipazione della singola impresa. Lo ricorda Tar Molise, Sez. I., 09/05/2024, n. 144: 18.5. La definizione della questione di diritto posta dal ricorrente con la presente doglianza richiede, invero, una preliminare considerazione sul ruolo attribuibile al requisito di qualificazione alla luce delle prescrizioni del nuovo Codice degli appalti di cui al d.lgs. n. 36/2023. [[CASESTUDY]] 18.6. Come si è visto poc’anzi, il combinato disposto degli artt. 68, comma 2, e 100 comma 4 del Codice definisce il criterio direttivo di ordine partecipati...
Il possesso dei requisiti di qualificazione di ordine economico-finanziario e tecnico-organizzativo, da parte della singola impresa raggruppata, in misura non inferiore alla quota di lavori alla cui esecuzione l’impresa stessa s’impegna, riveste, ad avviso del Collegio, una valenza di tipo “sostanziale”, qualificante la stessa domanda di partecipazione della singola impresa. Lo ricorda Tar Molise, Sez. I., 09/05/2024, n. 144: 18.5. La definizione della questione di diritto posta dal ricorrente con la presente doglianza richiede, invero, una preliminare considerazione sul ruolo attribuibile al requisito di qualificazione alla luce delle prescrizioni del nuovo Codice degli appalti di cui al d.lgs. n. 36/2023. [[CASESTUDY]] 18.6. Come si è visto poc’anzi, il combinato disposto degli artt. 68, comma 2, e 100 comma 4 del Codice definisce il criterio direttivo di ordine partecipati...
Avviso alle stazioni appaltanti: nuove modalità di versamento del contributo
Avviso alle stazioni appaltanti: nuove modalità di versamento del contributo Anac comunica che: • per le gare pubblicate dal 1° gennaio 2024 tramite la nuova Piattaforma contratti pubblici, il versamento del contributo da parte delle stazioni appaltanti dovrà avvenire mediante il sistema di pagamento pagoPA; pertanto, per le suddette gare, non saranno elaborati i relativi bollettini MAV. La modalità di versamento del contributo tramite pagoPA sarà resa disponibile nell’ambito del servizio Gestione Contributi Gara dell’Anac. Con successivo comunicato verrà data notizia della disponibilità del nuovo servizio; [[CASESTUDY]] • per le gare pubblicate dal 1° gennaio 2024 tramite il precedente sistema SIMOG, il versamento del contributo da parte delle stazioni appaltanti dovrà avvenire, come di consueto, mediante il bollettino MAV, il quale è attualmente in elabora...
Avviso alle stazioni appaltanti: nuove modalità di versamento del contributo Anac comunica che: • per le gare pubblicate dal 1° gennaio 2024 tramite la nuova Piattaforma contratti pubblici, il versamento del contributo da parte delle stazioni appaltanti dovrà avvenire mediante il sistema di pagamento pagoPA; pertanto, per le suddette gare, non saranno elaborati i relativi bollettini MAV. La modalità di versamento del contributo tramite pagoPA sarà resa disponibile nell’ambito del servizio Gestione Contributi Gara dell’Anac. Con successivo comunicato verrà data notizia della disponibilità del nuovo servizio; [[CASESTUDY]] • per le gare pubblicate dal 1° gennaio 2024 tramite il precedente sistema SIMOG, il versamento del contributo da parte delle stazioni appaltanti dovrà avvenire, come di consueto, mediante il bollettino MAV, il quale è attualmente in elabora...
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La ricorrente deduce l’erroneità in cui sarebbe incorsa l’Amministrazione nel decretare l’esclusione automatica dalla sua offerta, per asserita anomalia, senza il previo svolgimento dello scrutinio di congruità, sulla base dell’art. 54 del d.lgs. 31 marzo 2023, n. 36, recante il nuovo codice dei contratti pubblici, malgrado l’assenza del richiamo di tale norma nella disciplina di gara. [[CASESTUDY]] T.A.R. Campania, IV, 08 maggio 2024, n. 3001 sposa la tesi della ricorrente ed annulla il provvedimento di esclusione, sancendo l’illegittimità dell’esclusione automatica “per mancata previsione, nella lex specialis, di clausola contemplante l’esclusione automatica delle offerte anormalmente basse“. “L’art. 54 del d.lgs. n. 36/2023, stabilisce che in caso di appalti di lavori o di servizi di importo inferiore alle soglie comunitarie e non aventi un interesse transf...
La ricorrente deduce l’erroneità in cui sarebbe incorsa l’Amministrazione nel decretare l’esclusione automatica dalla sua offerta, per asserita anomalia, senza il previo svolgimento dello scrutinio di congruità, sulla base dell’art. 54 del d.lgs. 31 marzo 2023, n. 36, recante il nuovo codice dei contratti pubblici, malgrado l’assenza del richiamo di tale norma nella disciplina di gara. [[CASESTUDY]] T.A.R. Campania, IV, 08 maggio 2024, n. 3001 sposa la tesi della ricorrente ed annulla il provvedimento di esclusione, sancendo l’illegittimità dell’esclusione automatica “per mancata previsione, nella lex specialis, di clausola contemplante l’esclusione automatica delle offerte anormalmente basse“. “L’art. 54 del d.lgs. n. 36/2023, stabilisce che in caso di appalti di lavori o di servizi di importo inferiore alle soglie comunitarie e non aventi un interesse transf...
Mancata valutazione dell’affidabilità dell’operatore: affidamento lavori non...
Mancata valutazione dell’affidabilità dell’operatore: l’affidamento dei lavori non è conforme alla legge L’affidamento dei lavori di adeguamento sismico e ampliamento della scuola di Sellia Marina, in provincia di Catanzaro (importo a base di gara: 1.103.195 euro) non è conforme alla legge, a fronte della mancata valutazione dell’affidabilità dell’operatore e del permanere della sussistenza dei requisiti generali in capo allo stesso a fronte delle vicende giudiziarie venute in rilievo. In sostanza, non sussistono i requisiti generale stabiliti dalla legge.E’ quanto ha deliberato Anac nella riunione di Consiglio del 16 aprile 2024 (delibera n. 200). [[CASESTUDY]] Le motivazioni dell'Autorità “La disposizione della misura cautelare del divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, emessa nei confronti dell’amministratore di fatto dell’impresa...
Mancata valutazione dell’affidabilità dell’operatore: l’affidamento dei lavori non è conforme alla legge L’affidamento dei lavori di adeguamento sismico e ampliamento della scuola di Sellia Marina, in provincia di Catanzaro (importo a base di gara: 1.103.195 euro) non è conforme alla legge, a fronte della mancata valutazione dell’affidabilità dell’operatore e del permanere della sussistenza dei requisiti generali in capo allo stesso a fronte delle vicende giudiziarie venute in rilievo. In sostanza, non sussistono i requisiti generale stabiliti dalla legge.E’ quanto ha deliberato Anac nella riunione di Consiglio del 16 aprile 2024 (delibera n. 200). [[CASESTUDY]] Le motivazioni dell'Autorità “La disposizione della misura cautelare del divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, emessa nei confronti dell’amministratore di fatto dell’impresa...
Cauzione provvisoria: legittimità della lex specialis che indichi il sistema del...
Società di cui al D.lgs 175/2016 stazione appaltante. Il Disciplinare di gara stabiliva che la garanzia provvisoria doveva essere costituita alternativamente, secondo la libera scelta del contraente, sotto forma di cauzione o di fideiussione. Nel caso in cui l’offerente si fosse determinato per presentarla con cauzione, egli avrebbe dovuto eseguire un pagamento elettronico collegato anche con il più ampio sistema di pagamento PagoPA. Successivamente la stazione appaltante adottava atto di rettifica prevedendo, che, per il caso in cui la garanzia provvisoria non fosse fornita con fideiussione, il versamento potesse essere effettuato direttamente sul conto corrente bancario della stessa, di cui veniva fornito il numero identificativo IBAN. La rettifica sostituiva quanto precedentemente indicato dal disciplinare. [[CASESTUDY]] L’operatore ricorrente contesta il provvedimento di rettif...
Società di cui al D.lgs 175/2016 stazione appaltante. Il Disciplinare di gara stabiliva che la garanzia provvisoria doveva essere costituita alternativamente, secondo la libera scelta del contraente, sotto forma di cauzione o di fideiussione. Nel caso in cui l’offerente si fosse determinato per presentarla con cauzione, egli avrebbe dovuto eseguire un pagamento elettronico collegato anche con il più ampio sistema di pagamento PagoPA. Successivamente la stazione appaltante adottava atto di rettifica prevedendo, che, per il caso in cui la garanzia provvisoria non fosse fornita con fideiussione, il versamento potesse essere effettuato direttamente sul conto corrente bancario della stessa, di cui veniva fornito il numero identificativo IBAN. La rettifica sostituiva quanto precedentemente indicato dal disciplinare. [[CASESTUDY]] L’operatore ricorrente contesta il provvedimento di rettif...
Concessione di servizio pubblico e competenze degli organi comunali
Il Tar Emilia-Romagna, nel respingere il ricorso, evidenzia l’ambito di competenza degli organi comunali nel caso di concessione di un servizio pubblico. Su questa base evidenzia come la sequenza procedimentale seguita dal Comune (DUP – Peg- Piao- Determina Dirigenziale di indizione della gara) sia legittima. Questo quanto stabilito da Tar Emilia-Romagna, Parma, Sez. I, 07/05/2024, n. 104: Con il motivo n. 18 la difesa attorea invoca la “violazione di legge ed incompetenza: violazione dell’art. 42 comma 2 TUEL 267/2000” perché il Comune di ……….. avrebbe assunto un servizio pubblico locale e lo avrebbe organizzato con una mera “determina dirigenziale”, in asserito spregio dell’art. 42, co. 2, lett. e) del TUEL, senza una preliminare delibera del Consiglio comunale e senza richiamarne alcuna nella determina stessa. [[CASESTUDY]] Sul punto il Collegio osserva che, i...
Il Tar Emilia-Romagna, nel respingere il ricorso, evidenzia l’ambito di competenza degli organi comunali nel caso di concessione di un servizio pubblico. Su questa base evidenzia come la sequenza procedimentale seguita dal Comune (DUP – Peg- Piao- Determina Dirigenziale di indizione della gara) sia legittima. Questo quanto stabilito da Tar Emilia-Romagna, Parma, Sez. I, 07/05/2024, n. 104: Con il motivo n. 18 la difesa attorea invoca la “violazione di legge ed incompetenza: violazione dell’art. 42 comma 2 TUEL 267/2000” perché il Comune di ……….. avrebbe assunto un servizio pubblico locale e lo avrebbe organizzato con una mera “determina dirigenziale”, in asserito spregio dell’art. 42, co. 2, lett. e) del TUEL, senza una preliminare delibera del Consiglio comunale e senza richiamarne alcuna nella determina stessa. [[CASESTUDY]] Sul punto il Collegio osserva che, i...
Project financing per 10 milioni, la gara va annullata. Non conforme alla legge l’operato...
Project financing per 10 milioni, la gara va annullata. Non conforme alla legge l’operato di Erice (Trapani) La concessione del Comune di Erice (Trapani) in project financing per la realizzazione e gestione di una infrastruttura tecnologica di importo a base di gara di oltre dieci milioni di euro va annullata perché non conforme alla disciplina di legge, e alle disposizioni in materia di finanza di progetto. E’ quanto ha stabilito Anac con Parere di precontenzioso n. 198 del 16 aprile 2024. “La procedura di gara de qua deve essere annullata – scrive Anac nella delibera – in autotutela e ripristinata sulla base delle disposizioni del Codice Appalti”. [[CASESTUDY]] La società esclusa aveva richiesto parere di precontenzioso all’Autorità evidenziando l’errata applicazione della disciplina di gara da parte del Comune di Erice, l’assenza di taluni elementi neces...
Project financing per 10 milioni, la gara va annullata. Non conforme alla legge l’operato di Erice (Trapani) La concessione del Comune di Erice (Trapani) in project financing per la realizzazione e gestione di una infrastruttura tecnologica di importo a base di gara di oltre dieci milioni di euro va annullata perché non conforme alla disciplina di legge, e alle disposizioni in materia di finanza di progetto. E’ quanto ha stabilito Anac con Parere di precontenzioso n. 198 del 16 aprile 2024. “La procedura di gara de qua deve essere annullata – scrive Anac nella delibera – in autotutela e ripristinata sulla base delle disposizioni del Codice Appalti”. [[CASESTUDY]] La società esclusa aveva richiesto parere di precontenzioso all’Autorità evidenziando l’errata applicazione della disciplina di gara da parte del Comune di Erice, l’assenza di taluni elementi neces...
Periodo rilevante per gli illeciti professionali e oneri comunicativi in capo agli...
Un OE è escluso dalla stazione appaltante con la seguente motivazione: “l’esclusione dell’impresa -OMISSIS-in forza dell’art. 95, comma 1, lett e) del D. Lgs. 36/2023 (Codice dei Contratti): “e) che l’offerente abbia commesso un illecito professionale grave, tale da rendere dubbia la sua integrità o affidabilità, dimostrato dalla stazione appaltante con mezzi adeguati. All’articolo 98 sono indicati, in modo tassativo, i gravi illeciti professionali, nonché i mezzi adeguati a dimostrare i medesimi.” La dimostrazione dell’illecito professionale si basa si quanto segue. 1) art. 98, comma 3, lett. g): “3. L’illecito professionale si può desumere al verificarsi di almeno uno dei seguenti elementi: …g) contestata commissione da parte dell’operatore economico, ovvero dei soggetti di cui al comma 3 dell’articolo 94 di taluno dei reati consumati o tentati di cui a...
Un OE è escluso dalla stazione appaltante con la seguente motivazione: “l’esclusione dell’impresa -OMISSIS-in forza dell’art. 95, comma 1, lett e) del D. Lgs. 36/2023 (Codice dei Contratti): “e) che l’offerente abbia commesso un illecito professionale grave, tale da rendere dubbia la sua integrità o affidabilità, dimostrato dalla stazione appaltante con mezzi adeguati. All’articolo 98 sono indicati, in modo tassativo, i gravi illeciti professionali, nonché i mezzi adeguati a dimostrare i medesimi.” La dimostrazione dell’illecito professionale si basa si quanto segue. 1) art. 98, comma 3, lett. g): “3. L’illecito professionale si può desumere al verificarsi di almeno uno dei seguenti elementi: …g) contestata commissione da parte dell’operatore economico, ovvero dei soggetti di cui al comma 3 dell’articolo 94 di taluno dei reati consumati o tentati di cui a...
Fondo opere indifferibili
Sulla Gazzetta Ufficiale, Serie Generale n.100 del 30 aprile 2024 è stato pubblicato il Decreto 2 aprile 2024 -Fondo opere indifferibili-. Procedura ordinaria, secondo semestre. Assegnazione definitiva nonchè revoche degli interventi per i quali non è stato riscontrato il requisito dell'avvio della procedura di affidamento entro il 31 dicembre 2023. [[CASESTUDY]] Il decreto prevede che entro cinque giorni dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del presente decreto la Ragioneria generale dello Stato provvede ad aggiornare il quadro dei finanziamenti dei singoli progetti sui sistemi di monitoraggio con l'indicazione delle risorse della richiamata validazione (assegnazione definitiva - allegati da 1 a 3). Gli enti locali, entro i successivi dieci giorni, sono tenuti ad aggiornare tempestivamente il quadro economico e il cronoprogramma finanziario, anche ...
Sulla Gazzetta Ufficiale, Serie Generale n.100 del 30 aprile 2024 è stato pubblicato il Decreto 2 aprile 2024 -Fondo opere indifferibili-. Procedura ordinaria, secondo semestre. Assegnazione definitiva nonchè revoche degli interventi per i quali non è stato riscontrato il requisito dell'avvio della procedura di affidamento entro il 31 dicembre 2023. [[CASESTUDY]] Il decreto prevede che entro cinque giorni dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del presente decreto la Ragioneria generale dello Stato provvede ad aggiornare il quadro dei finanziamenti dei singoli progetti sui sistemi di monitoraggio con l'indicazione delle risorse della richiamata validazione (assegnazione definitiva - allegati da 1 a 3). Gli enti locali, entro i successivi dieci giorni, sono tenuti ad aggiornare tempestivamente il quadro economico e il cronoprogramma finanziario, anche ...